Il mattino ha l’orzo in bocca
I segreti della bevanda d’orzo senza tempo che unisce le generazioni a colazione
La bevanda di Ippocrate – è uno dei cereali più antichi, sta bene con il latte ma anche con l’acqua calda, è amico della colazione ma non contiene caffeina, parliamo dell’orzo, per la precisione quello tostato che, ridotto in polvere o nella pratica versione solubile, mette d’accordo grandi e piccini, gli intolleranti al lattosio e anche i più pigri. Coltivato già a partire dal X secolo a.C., era molto apprezzato nell’antica Grecia, dove accompagnò per secoli il fiorire della grande civiltà ellenica e dove era considerato il cibo dei filosofi per le sue caratteristiche nutrizionali, adatte sia allo sforzo intellettivo sia fisico. Si tramanda che fosse la tisana preferita d Ippocrate, il padre della medicina, che ne apprezzava le proprietà digestive ed energizzanti, e la sorseggiava dopo aver lasciato in infusione l’orzo, in acqua calda, per almeno 10 minuti.
Cereali in tazza – Dal punto di vista nutrizionale, l’orzo è ricco di proteine, fibre, vitamine e sali minerali, in particolare il fosforo. Una bevanda ideale al mattino sia per i senior sia per i piccoli di casa: a differenza di tè e caffè infatti non contiene caffeina, pur mantenendo un piacevole aroma di cereali tostati. I consigli per preparare una buona tazza di orzo ? Acqua calda e 3 cucchiaini di orzo solubile, per un sapore naturale e intenso, mentre i più golosi non resisteranno al cacao e i piccoli lo preferiranno nel latte caldo. Perfetto per una zuppa di biscotti o da accompagnare ai prodotti da forno, per iniziare bene la giornata, anzi al meglio.