Mondiali di calcio, la colazione dei campioni
Ecco i segreti degli Azzurri a colazione e i consigli della nutrizionista della Nazionale Elisabetta Orsi

Colazione tricolore – Ormai manca davvero poco all’inizio dei Mondiali di calcio, con la Nazionale italiana impegnata in un esordio impegnativo contro un’Inghilterra temibile. Una sfida mondiale che non si gioca solo in campo ma anche contro avversari altrettanto temibili come il caldo torrido di Manaus, il fuso orario e i lunghi spostamenti che si sconfiggono anche a tavola, a partire dalla prima colazione. Ma qual è la colazione ideale dei campioni? La dott.ssa Elisabetta Orsi, nutrizionista della Nazionale, spiega che in questo particolare periodo gli Azzurri seguono un menù calibrato, suddiviso tra giorni giorni standard, e giorni di vigilia e gara, e soprattutto inizia con una buona prima colazione “tricolore”: «La giornata tipo inizia con la colazione, proposta seguendo tre linee, identificate con altrettanti colori. All’interno ogni calciatore può scegliere gli abbinamenti a lui più gradevoli. C’è la colazione più dolce (bianca) con fette biscottate, marmellata, frutta secca, frutta con fibra per calibrarne l’acidità; quella un po’ più salata (rossa), con tost, frutta, bevanda; quella media (verde) con yogurt, cereali integrali e frutta.
A tavola con gli Azzurri – La nutrizionista inoltre evidenzia l’importanza della merenda dolce, ideale subito dopo l’allenamento e svela i segreti della Nazionale azzurra a tavola: A pranzo la verdura cruda precede l’assunzione di carboidrati. Niente eccesso di acqua: l’effetto diuretico comporta la perdita di sali. Meglio reidratarsi attraverso la verdura cruda igienicamente garantita da un protocollo di preparazione A cena poi il recupero proteico, evitando l’acidosi: carboidrati, una minestra, carne bianca , pesce, verdure. Il giorno della partita o quello che la precede menù fisso ad alta digeribilità: pasta integrale al pomodoro. Poche verdure. E un divieto che mi è costato qualche simpatia all’inizio: la pizza nel dopo partita, un’abitudine che ho dovuto interrompere. Ma la pizza può essere mangiata durante la settimana. Stesso discorso per la churrascata: lontano dalla gara, ha valore socializzante. E la carne rossa abbinata alle verdure crude è “gestibile”. Divieto assoluto invece per vino, birra e alcolici».
Colazione in tavola, alimentazione equilibrata, dita incrociate… e un grosso in bocca al lupo alla nostra Nazionale!