La colazione va in vacanza..in hotel!
Estate tempo di vacanze. Per gli italiani sono sempre più brevi ma confortevoli, a partire dalla prima colazione. Secondo una recente inchiesta su viaggi e turismo (Altroconsumo) insieme a pulizia e cortesia, la colazione è uno dei criteri che spinge il 45% degli italiani in vacanza a preferire, alla casa in affitto, B&B e hotel.
Servita o a buffet, la prima colazione si conferma un momento irrinunciabile anche e soprattutto in vacanza; sinonimo di comfort, relax e benessere psicofisico, è per molti il modo migliore per iniziare bene la giornata prima di lanciarsi in avventurose escursioni o godersi il sole.
Curiosando nel web si scopre che la formula più apprezzata negli alberghi è il buffet, in particolare gli italiani cercano varietà e ricchezza degli alimenti e qualcuno ammette di non saper resistere a porzioni più abbondanti del solito.
Ma cosa mangiano a colazione gli italiani in vacanza? Da un’indagine condotta da un noto portale di prenotazioni on-line è emerso che i connazionali vacanzieri non sanno rinunciare alla colazione continentale ma allo stesso tempo amano provare i sapori locali, soprattutto se si trovano in un paese straniero; per una percentuale più ridotta il must è cedere alla tentazione dell’English Breakfast, uova e bacon.
Ma attenzione a non esagerare. Il prof. Ghiselli, nutrizionista e ricercatore dell’INRAN, raccomanda di non trascurare le quantità, altrimenti anche la migliore della colazioni può diventare “la peggiore”. Vanno bene i biscotti, i cereali, il pane, lo yogurt e la frutta ma occorre rimanere sui 30-40 grammi di pane e sulle 30 grammi di fette biscottate.
Sì a qualche gratificazione e golosità in più per godere a pieno delle ferie ma con moderazione: la salute non va in vacanza.