Dal porridge ai biscotti: i segreti dell’avena a colazione

Dai fiocchi, passando per la letteratura, fino ai pratici biscotti, tutte le vite e le proprietà dell’avena

Zuppa a colazione – Nell’immaginario è la zuppa della colazione dei romanzi anglosassoni di fine ottocento, in sostanza è un pasto mattutino a base di avena, che viene fatta bollire in acqua e latte, e addolcita con zucchero o panna. Altre ricette prevedono l’uso di farina di avena e il risultano è molto più simile a una crema che a una zuppa da colazione. L’antica ricetta prevedeva una lunga preparazione con ammollo notturno dell’avena che poteva essere cotta e consumata al mattino;  altre preparazioni più contemporanee contemplano invece l’aggiunta di frutta secca, fresca e miele.

Avventure letterarie – E se Oliver Twist viene punito, in una celebre scena dell’omonimo romanzo di Dickens, per aver chiesto altro porridge e non manca mai nei romanzi di Emily Bronte, a Pippi Calzelunghe la zuppa di avena veniva fatta mangiare addirittura per recuperare le forze dopo il morbillo; anche alla finzione letteraria dunque non sfuggono le proprietà nutrienti dell’avena.  Soprattutto l’avena integrale è un prezioso  alimento ricco di proteine,  fibre  e carboidrati, con un buon contenuto di  sali minerali, come calcio, magnesio, potassio, silicio e ferro, che ne fanno un ottimo remineralizzante.

Dalla zuppa ai biscotti  –  Chi non ama le consistenze molli della zuppa a colazione o non subisce il fascino delle atmosfere dickensiane  può puntare su ben altre consistenze, senza rinunciare ai benefici dell’avena. Ad esempio scegliendo a colazione dei cereali croccanti con i fiocchi d’avena o dei pratici biscotti a base di frumento e avena da tuffare nel latte come nel tè, magari nella versione con frutta secca o cioccolato per una partenza più golosa ed energetica. Dell’avena si apprezza in particolare il buon contenuto di fibre e il basso indice glicemico, come abbiamo già avuto modo di osservare, ma la sua versatilità a colazione non è da sottovalutare. Iniziare con un buon apporto di fibre e sali minerali è infatti un buon  modo per  salvaguardare il benessere psico-fisico ma lo è ancor di più iniziare con una colazione a misura delle proprie esigenze non solo nutritive ma anche di gusto e praticità.