Colazione vintage: gli ingredienti per organizzarla al meglio!
Dalla mise en place al menu ecco alcuni consigli per organizzare una colazione vintage all’aria aperta
Metti una domenica mattina di primavera – Con l’arrivo della bella stagione si ha voglia di godere dei momenti della quotidianità in modo tutto nuovo. Il sole e il tepore ci spingono a voler trascorrere più tempo all’aperto, così un terrazzo o un giardino possono diventare la location perfetta per invitare la famiglia o gli amici a una colazione speciale.
L’ultima tendenza foodie è la colazione vintage: una tavola imbandita con stoviglie anni ‘50 e ‘60, un menu ispirato al passato, ma soprattutto tanta convivialità. Dedicare tempo alla colazione e conversare con chi si ama è ciò che contraddistingue una colazione d’altri tempi, ma vediamo nel dettaglio cosa ci è utile…
La mise en place vintage – Innanzitutto la tovaglia: non sono necessarie stoffe con preziosi ricami o motivi retrò, sarà sufficiente una bella tovaglia tinta unita in un color pastello; l’effetto vintage potrete crearlo con tessuti a contrasto e nastri decorativi. A questo punto saccheggiate le credenze di zie e nonne, avrete bisogno di lattiere, zuccheriere, tazze da tè e bicchieri in vetro, bianchi o colorati.
I piatti da dolce o da frutta possono essere di diverso colore e fattura, mentre per le posate preferite l’argento; attenzione a non usare tovaglioli di carta, ma rigorosamente di stoffa, da posizionare alla sinistra del piatto. Infine, per un’atmosfera delicata, non trascurate i fiori: un centrotavola realizzato con rametti e fiori raccolti in giardino o una brocca della nonna con dei fiori primaverili daranno un tocco grazioso alla vostra tavola.
Colazione dolce, un po’ salata – Ma adesso veniamo al pezzo forte: il menu! La vera colazione anni ‘50 e ‘60 era composta da pane raffermo, residui di polenta, avanzi di piccoli salami o pezzi di formaggio, biscotti e fette biscottate, ma soprattutto caffè che, negli anni del boom economico, diventa la bevanda preferita dagli italiani a colazione.
Ovviamente il menu della vostra colazione vintage potrà e dovrà essere rivisitato, anche in accordo con i gusti dei vostri ospiti: gran parte degli italiani ama la colazione dolce, come da tradizione mediterranea. Per cui sì ad a qualche salume e formaggio, ma puntate sui biscotti e i cereali che hanno fatto la storia della colazione italiana.
In una vera colazione vintage non possono mancare, infatti, quei frollini dal gusto semplice che proprio negli anni Cinquanta venivano confezionati per la prima volta in Italia, quelli dal gusto classico, che tutti abbiamo in credenza, perfetti per l’inzuppo o da spalmare con marmellata fatta in casa o crema alle nocciole, inimitabili nel gusto, e anche belli…non vi sembra che i ghirigori che ne decorano i bordi ricordino i “merletti” della nonna?
Vintage con gusto e attenzione ai dettagli che fanno la differenza quando si vuole iniziare davvero bene!