Colazione “home made”: 3 proposte dell’esperto per ogni esigenza nutrizionale
#1. PER LA FAMIGLIA “SPORTIVA”
Per una famiglia che si appresta a fare una bella escursione in montagna o ad intraprendere un’intensa giornata ricca di attività sportive, la prima colazione dovrà essere completa e “rinforzata”. Un menù-tipo può prevedere: una tazza di latte da 200 cc o uno yogurt da 125 gr con tre fette biscottate, con un velo di miele, marmellata o crema spalmabile; oppure due fette di pane tostato con marmellate, o ancora 5 biscotti a piacere. Il caffè è sempre incluso, ma è fondamentale aggiungere anche una quota di frutta: 2 kiwi o mezza banana o mezza mela o mezza pera, o una macedonia. Oppure anche cereali o muesli + latte o yogurt e frutta. Per chi preferisce il salato, invece, si possono portare in tavola due o tre fette di pane tostato con un velo di ricotta o un affettato magro (bresaola /fesa di tacchino /prosciutto sgrassato). Non è da condannare l’uso saltuario anche di prodotti da forno come pancake, brioche o una fetta di torta.
#2. PER I PIU’ PICCOLI
Per la colazione-tipo di una famiglia con bambini, il consiglio è di portare sempre in tavola anche la frutta fresca, che spesso non rientra tra le preferenze dei più piccoli e viene trascurata al mattino. La si può proporre anche sotto forma di spremute. A completare il pasto, si può aggiunge latte o yogurt con due biscotti o cereali/muesli, per ottenere una colazione buona, semplice e veloce. Oppure a volte può essere concesso anche un prodotto da forno per soddisfare anche le esigenze psicologiche e gustative dei bambini.
#3. PER GLI “OVER”
Per la prima colazione degli “over”, che di solito mostrano scarso appetito al mattino o problemi masticatori, l’indicazione è di portare in tavola alimenti che in poco volume concentrano tanti nutrienti, come la frutta secca. Una manciata di noci e mandorle, ad esempio, fornisce un grande apporto calorico ed energetico, oltre che un utile diversivo per far assumere agli anziani le giuste proprietà nutritive. Se invece si preferisce la frutta fresca, frullati e spremute sono un ottimo escamotage per assumere vitamine. E se il latte o lo yogurt non fossero tollerati, via libera alle bevande a base vegetale sostitutive del latte.