Colazione funky in 10 domande (e risposte)

Blogger, mamma, creativa contemporanea e molto altro, oggi siamo andati a colazione da Justìn che ci ha svelato come essere #strafi anche appena sveglie

Mi chiamo Justine, che non si pronuncia Jàstin ma Justìn. Per comodità, in rete come nella vita, mi lascio chiamare Ju: preferisco che sia breve ma corretto, perché l’identità passa anche attraverso il nome che ci è capitato in sorte. Un giorno scrivo sul blog LeFunkyMamas.com, l’altro rincorro idee.

1)  A che ora suona la tua sveglia? Dipende dalla Piccola Lou. E’ lei la nostra sveglia, può “suonare” alle 6.30 come alle 8.00…

2)  Cosa fai appena sei in piedi? Una carezza a LaGaia, la nostra coinquilina pelosa che solitamente abbandona la sua cuccia nel cuore della notte per salire sul lettone…

3)  Ci racconti cosa significa quello #Strafi di cui leggiamo spesso sul tuo blog e qualche consiglio per esserlo fin dal risveglio, occhiaie comprese? La Strafitudine non è altro che consapevolezza. Accettarsi per quel che si è, che non significa non curarsi più ma imparare ad amarsi incondizionatamente. Risvegli difficili compresi e occhiaie anche. Unico consiglio, cercare di ironizzare il più possibile…

4)  Parliamo della colazione. La fai sempre? Sempre sempre sempre. Se sono di corsa la faccio a pezzi: caffè e poi pausa cibo.

 5)  Con chi la fai? La faccio sotto lo stesso tetto della mia famiglia, questa è l’unica certezza, ma non riusciamo mai a sederci tutti al tavolo. Non siamo gente del mattino, parliamo poco e vaghiamo tipo zombie con l’inconcludenza addosso. Cane compreso, che è però la prima a far colazione!

6)  È sempre la stessa o tendi a variarla? Per quanto mi riguarda l’unico elemento fisso è il caffè. Poi dipende dalla stagione, se è passata la sera prima mia mamma con qualche delizia cucinata da lei, se siamo andati a fare la spesa. Insomma, più che variare per scelta, ci adattiamo.

7)  Da mamma invece come vivi questo momento della giornata? Posso saltare la domanda? Perché la passo rimbrottando il grande con mille mila presto che è tardi, cercando i calzini della piccola, cercando il suo biberon che nasconde ogni volta che l’ha finito… Come dico ogni mattina: Buon Farcela!

8)  Pensando al tuo lavoro di creativa contemporanea. Dove trovi la tua ispirazione? La mattina, parlatemi di pomeriggio. Tutto cambia in vacanza, dove l’ispirazione si sveglia presto, la colazione si fa abbondante e lenta, spesso più sana e sicuramente più creativa. Allora l’ispirazione si trasforma subito in voglia di fare. Non è un caso che senza nemmeno accorgermene, produco di più in ferie, pur avendo la netta sensazione di non lavorare, eppure…

9)  Nella tua bio scrivi “non vivo nella casa Pinterest”. Ma se potessi avere una colazione con una mise en place da rivista come sarebbe? Sono una ragazza semplice, non impazzisco per le mise en place, sono una da tovaglia a quadrettoni… Volete farmi sognare a colazione? Che la tavola sia bella o brutta, petit pain au chocolat e croissant come quelli che trovo la mattina in paese ( a Les Gets, in Alta Savoia)

10) E se la colazione fosse un colore? Sarebbe quel bianco dell’intonaco illuminato dal sole durante la bella stagione.

Momento completa la frase.

Se la colazione fosse un accessorio di tendenza assomiglierebbe a…Al mio paio di ginniche più sfondate: comode, confortanti, familiari.

Il buongiorno si vede dal…Dall’orologio. Dipende cosa segnano le lancette. Dalla luce che penetra in casa. Dalla lavastoviglie svuotata la sera prima oppure no…