Colazione a tempo, la fretta non è più una scusa per non farla
Il tempo della colazione non dovrebbe mai essere inferiore ai 15 minuti: è il primo pasto della giornata e ci dà a livello nutrizionale, ma anche emotivo, le energie per cominciare bene la giornata. Tuttavia spesso, presi dalla frenesia della giornata che inizia di corsa, non ci concediamo una colazione adeguata e ci giustifichiamo attribuendo le colpe alla mancanza di tempo. Cinque, dieci, quindici minuti, 3 colazioni a tempo per non avere scuse.
5 minuti – una colazione on the road – 1 minuto per l’espresso in cialde, 30 secondi per lavare una mela da addentare con la buccia, 2 secondi per scartare e addentare dei golosi petit alle gocce di cioccolato. Una colazione veloce e quasi estrema ma sempre meglio che uscire a digiuno. Poco più di un minuto e mezzo per prepararla, restano più di 3 minuti per consumarla.
10 minuti – la colazione in famiglia – Il segreto è l’efficienza… e l’aiuto di tutti. Ai grandi il compito di preparare la moka, la spremuta di frutta fresca ( 3 minuti), scaldare latte (1 minuto). Mentre i piccoli di casa possono apparecchiare, prendere i biscotti per tutti dai classici alla versione arricchita con le gocce di cioccolato, passando per quelli ai cereali e arricchiti di fibre. In media 3 minuti a testa di preparazione ne restano 7 per consumarla insieme. Non sarà la colazione rilassante e rilassata del fine settimana ma la giornata inizierà bene.
15 minuti – per un giusto relax – 3 minuti per una spremuta fresca o una macedonia, 1 minuto per spalmare le fette, addirittura il tempo per riscaldare il latte per un confortevole cappuccino solubile da fare in casa e inzuppare di biscotti. Meno di 5 minuti per preparare tutto e ben 10 minuti da dedicare al piacere della colazione, leggendo il giornale, ascoltando le news alla radio o semplicemente da gustare, rimandando gli impegni della giornata.
Chi ha tempo non aspetti tempo – La tecnica della sveglia impostata 5 minuti prima del necessario funziona solo se non continuate a spegnerla. Dimenticate i risvegli zen: scegliete suoni più incisivi. Organizzatevi mentalmente la sera prima sulle attività da fare e sull’outfit cosa indosserete al mattino: eviterete di perdere tempo prezioso e innervosirvi davanti all’armadio. La sera a letto presto, non vale solo per i bambini.