A Carnevale la colazione dolce vale…ancora di più!
Che si chiamino chiacchiere, frappe o bugie, poco importa: sono il dolce simbolo del Carnevale. Ricoperte con lo zucchero a velo, con il miele o con il cioccolato, oggi assaggiamo un po’ di tutto, appaghiamo i nostri sensi e per un giorno il nutrizionista non dirà nulla. L’importante sarà poi ritornare alle buone e sane abitudini con la classica colazione all’italiana, per iniziare la giornata con la giusta energia e tutti i nutrienti di cui hai bisogno.
Il Carnevale inizia al mattino. Una bella tavola imbandita, latte per i più piccoli e caffè per i più grandi, e un bel vassoio di dolci di Carnevale. Il nome è variabile, ma l’impasto inconfondibile: farina, zucchero, uova e burro. E la ricetta piuttosto alla portata di tutti. Basta stendere l’impasto in una sfoglia sottile e formate delle strisce, friggere in abbondante olio caldo oppure, se preferite una versione più light, si possono cuocere al forno. L’importante è che vengano cosparse di zucchero a velo. In alcune regioni d’Italia sono coperte da miele, cioccolato o servite con il cioccolato fondente. Probabilmente la tradizione delle frappe risale a quella delle frictilia: dolci fritti nel grasso che nell’antica Roma venivano preparati durante il periodo di Carnevale.
Berlingozzo, schiacciata e migliaccio – Passiamo dai dolci fritti a quelli lievitati. La schiacciata fiorentina e il berlingozzo, entrambi dolci tipici toscani, sono perfetti da mangiare a colazione. La schiacciata fiorentina è una torta bianca, morbida e ricoperta di zucchero a velo, mentre il berlingozzo è una sorta di ciambellone che si prepara per il Giovedì Grasso e fatto con rossi d’uovo, zucchero, farina, latte, burro e scorza di limone. Per la colazione di Carnevale, potete optare anche sul migliaccio, tipico della Campania, è un dolce morbidissimo a base di semolino e ricotta, parente povero della sfogliatella ma non per questo meno goloso. Sono tantissime le opzioni per fare colazione a Carnevale, scegliete la vostra preferita!
