Bambini e colazione: i consigli del nutrizionista
Le vacanze sono finite e a breve i bambini ritorneranno tra i banchi di scuola. Ecco come affrontare il rientro a scuola senza traumi a partire dalla prima colazione.
Fare sempre colazione – Il primo consiglio che ci dà Luca Piretta, nutrizionista gastroenterologo e docente dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, è quello di non saltare mai la colazione: “Noi medici lo ripetiamo da anni: prima di andare a scuola i bambini e i ragazzi non dovrebbero mai saltare la colazione. Dovrebbero iniziare con la giusta dose di carboidrati, bere sempre qualcosa e non dimenticare le fibre”.
Latte, biscotti e frutta – Secondo una ricerca Doxa-Aidepi, per il 75% del campione a farla da padrone tra le abitudini della colazione dei bambini italiani sono i biscotti, seguiti dai cereali da prima colazione, dai dolci fatti in casa e dalle merendine. La bevanda preferita è di gran lunga il latte. Povero il consumo di frutta con solo il 18% del campione che la mangia al mattino. Secondo il dottor Piretta è “buona la scelta di una colazione dolce a base di cereali, che danno energia per tutta la mattina. Sì anche al latte. Ancora troppo bassi invece i consumi di frutta”.
L’importanza di variare – “È corretto proporre alternative diverse a colazione” commenta Piretta in relazione ai dati che mostrano come le mamme italiane tendano a variare il menu della colazione e a premiare i prodotti di stagione (37% del campione). In ogni caso “bisogna prestare attenzione al fabbisogno nutrizionale adeguato. A differenza degli altri pasti, se un bambino preferisce una tipologia di colazione, se corretta dal punto di vista nutrizionale, lo si può assecondare e proporre gli stessi prodotti anche tutto l’anno”.