Tale padre, tale figlio: le buone pratiche a colazione si imparano dai genitori
La colazione non è solo uno dei pasti più importanti della giornata ma anche un momento di relazione, nel quale i bambini imparano a rapportarsi con le sane abitudini, fin dal risveglio. Anche per questo è importante non lasciarli soli durante la prima colazione ma imparare a farla insieme: non basta solo incitarli ma è necessario dare l’esempio.
Se mamma e papà non fanno colazione – In una famiglia in cui non si fa colazione raddoppia la percentuale di bambini (dall’11% al 26%) che decidono di non farla, è quanto emerge dall’ultima indagine AIDEPI-DOXA. “Di norma i genitori che preparano la colazione e siedono a tavola con i propri figli – afferma Andrea Ghiselli – li educano a un comportamento alimentare più corretto che si ripercuote positivamente anche nella scelta degli altri pasti e, più in generale, nello stile di vita adottato dai ragazzi: quelli che mangiano con i propri genitori, di norma consumano più frutta e verdura e guardano meno la televisione.”
Serenità a colazione – il ruolo di questo primo pasto della giornata nell’ambito di un’alimentazione sana ed equilibrata è confermato da numerose osservazioni scientifiche. Infatti, le persone che fanno regolarmente una prima colazione sana hanno prestazioni migliori dal punto di vista sia fisico sia intellettuale e ricevono un apporto di nutrienti più adeguato, migliorando la qualità della dieta.
Tuttavia affinché i bambini sviluppino un atteggiamento positivo nei confronti della prima colazione è di fondamentale importanza trasmettere serenità e piacevolezza nella condivisione del pasto: la colazione è soprattutto un momento di relazione in cui il tempo è speso bene e la fretta per la giornata che inizia può attendere. Rimandate la concitazione almeno di un quarto d’ora, inizierete bene la giornata e i vostri figli vi ringrazieranno.