Una colazione per tutti i gusti
Abbiamo tutti le stesse esigenze, ma non siamo tutti uguali: il mondo è bello proprio perché è vario ed è giusto offrire alternative valide a chi adotta per necessità o per scelta personale delle restrizioni alimentari. Vogliamo proporvi quindi tre colazioni diverse dal solito, dedicate a vegani, celiaci e intolleranti al lattosio.
Colazione vegan-friendly. Spesso per una persona che adotta una dieta vegana, ovvero escludendo anche i derivati animali come uova e burro, fare colazione fuori significa doversi accontentare e spesso rinunciare al piacere di un prodotto da forno o a un cappuccino. Ma questo non è vero nel 2024, locali e negozi si stanno attrezzando per fornire l’opportunità a tutti di poter scegliere e gustare una ottima colazione senza privarsi di nulla. Si può scegliere infatti tra prodotti come latte di soia, di riso, di mandorle o d’avena, ormai reperibili in tutti i supermercati, e ottime bevande da colazione, da abbinare a biscotti e croissant vegan friendly. Esistono infatti intere linee di prodotti, facilmente reperibili, pensati per venire incontro a chi non consuma proteine animali, dai frollini croccanti alle gocce di cioccolato, ai biscotti al miele senza latte e uova, fino ai cornetti farciti a lievitazione naturale: a portata di dispensa, per una colazione in piena libertà. Il nostro consiglio è puntare sulla frutta: frutta fresca di stagione a colazione, indispensabile per l’apporto di vitamine, sali minerali e fibra, e frutta secca e semi oleosi, strategici nel primo pasto della giornata grazie al loro buon apporto proteico.
Colazione gluten-free. Chi soffre di intolleranza al glutine o di celiachia, può sostituire i normali prodotti da forno con gli appositi cibi col marchio “spiga barrata”, escludendo frumento, farro, segale, avena, crusca e orzo. Per fortuna la scelta di prodotti ad hoc diventa ogni giorno più ampia: dai biscotti semplici a quelli farciti, dai frollini alle gocce di cioccolato ai plumcake. Valide alternative, importanti per variare la colazione, a vantaggio della salute, senza trascurare il gusto. Di fondamentale importanza anche l’idratazione e l’apporto proteico per cui via libera al latte, yogurt e succhi freschi (più a rischio quelli confezionati). È possibile infatti trovare fra gli scaffali del supermercato anche i classici e croccanti fiocchi di mais – che mettono tutti d’accordo – ricchi di vitamine del gruppo B (riboflavina, niacina, vitamina B6, acido folico e acido pantotenico) ma gluten free.
Colazione dairy-free. In casi di intolleranza al lattosio invece è opportuno evitare di assumere latte, anche di capra, burro, caseina, formaggi, yogurt e panna sostituendoli con prodotti delattosati o latte vegetale (es. riso, soia, avena mandorla), vari nel gusto ma soprattutto ricchi di proteine. Per fare il carico di vitamine, sali minerali e fibra non può mancare la frutta di stagione da consumare al naturale o in ricche macedonie, con aggiunta di frutta secca. Per quanto invece riguarda le fonti di carboidrati complessi, nei negozi così come nei supermercati si trovano moltissimi biscotti e altri prodotti da forno del tutto privi di latte, burro e uova, da accompagnare a miele e marmellata. Molti bar, poi, hanno a disposizione del latte senza lattosio per preparare cappuccini e caffè macchiati adatti agli intolleranti. Ci sono poi preparazioni che non richiedono l’uso di latte e latticini, come le macedonie e le insalate di frutta o le preparazioni a base di uova, ottime per una colazione senza lattosio salata: una frittata al prosciutto o un uovo alla coque di certo non contengono latte, così come un uovo all’occhio di bue (fritto rigorosamente nell’olio) con una fetta di bacon croccante. Ma anche alcuni insospettabili dolci sono del tutto sicuri, soprattutto se preparati in casa come il pan di Spagna.