La perfetta colazione delle feste per rimanere leggeri
Rilassata e tranquilla, lontana dagli impegni quotidiani e magari un po’ lussuosa. Perché non approfittare delle feste natalizie per godersi appieno la colazione? Sappiamo però che i pranzi e le cene di questo periodo non badano a calorie e quantità: dopo una cena abbondante è meglio optare per una colazione leggera, perché aiuta a equilibrare gli altri pasti della giornata e impedire di arrivare troppo affamati a quelli successivi. Ecco i consigli del nutrizionista.
Iniziare sempre con la colazione – Pranzi e cene natalizie ci portano a mangiare di più rispetto al resto dell’anno. La prima cosa che ci viene in mente per cercare di “recuperare” (sbagliando) qualche caloria è saltare la prima colazione. “Mai rinunciare alla prima colazione: dopo il digiuno notturno è fondamentale reintrodurre energia con una prima colazione che contenga zuccheri, proteine, minerali e vitamine – spiega la dott.ssa Valeria Del Balzo, biologa nutrizionista. Gli zuccheri sono necessari per consentire all’organismo di svolgere attività motorie, ovvero per carburare, e soprattutto per migliorare la performance cognitiva. Ed è ancora più importante fare colazione nel periodo delle feste perché aiuta a equilibrare gli altri pasti della giornata e impedire di arrivare troppo affamati a quelli successivi. Saltarla rende più facile esagerare con le quantità.”
La colazione del periodo delle feste – Ma come dovrebbe cambiare la prima colazione nei giorni di festa? “Per chi si sveglia con lo stomaco chiuso dopo un’abbuffata consiglierei di sforzarsi e mangiare comunque qualcosa: bene un frutto accompagnato da uno yogurt oppure un bicchiere di latte, utili per spezzare il digiuno notturno e fornire l’energia che serve senza esagerare – asserisce la Del Balzo – e comunque dopo una cena in cui si è lasciati andare oppure in previsione di un pasto molto abbondante, come quello di Natale, consiglio una colazione più leggera riducendo la quantità di quello che si mangia abitualmente e preferendo due biscotti invece dei 5-6 abituali, o due fette biscottate, con marmellata o crema spalmabile, accompagnati da un bicchiere di latte”.