50 anni e non sentirli

La storia e curiosità legati alla crema spalmabile alle nocciole, uno dei prodotti simbolo della colazione made in Italy

I primi 50 anni – Diventa grande ma non invecchia,  la crema spalmabile alle nocciole, fra i protagonisti della prima colazione degli italiani, compie 50 anni ma continua a unire le generazioni fin dal risveglio.

L’idea di una merenda al cioccolato da mangiare con il pane, nasce già negli anni ’20  ma è ancora lontana dalla forma in crema alla quale siamo abituati oggi; quando negli anni 40 arriva nei negozi infatti  si vende in fette, a peso ed è chiamata pasta gianduia; solo negli anni 50 cambia nome e finisce nei barattoli di vetro e nel 1964 diventa la crema spalmabile, cremosa e profumata che tutti conosciamo.

Globetrotter e attrice – Ogni anno la sua produzione fa il giro del mondo 1,4 volte! Mettendo insieme tutti i barattoli di crema spalmabile infatti coprirebbero un giro e un po’ del globo terrestre e 8 volte la muraglia cinese, mentre si stima siano 250 mila le tonnellate di crema distribuite in 75 paesi. Crema spalmabile non solo a colazione ma anche al cinema, ad esempio nella pellicola di Nanni Moretti,  “Bianca”, vincitrice a Cannes e nelle canzoni di Giorgio Gaber e dei Negrita.

Sulla sua socialità, inoltre, abbiamo pochi dubbi. A colazione va d’accordo con il pane, con le fette tostate ma anche con la brioche, ama il latte e sta bene con la frutta: dà la giusta carica per iniziare bene la giornata e fa tornare tutti un po’ bambini, anche a 50 anni!